venerdì 2 ottobre 2015

Pneumatici? No, grazie!







Gli pneumatici dei veicoli italiani non brillano per sicurezza, nonostante il loro stato sia fondamentale per gli utenti della strada. Gravi carenze, errori di valutazione e mancanza di consapevolezza del problema sono i principali risultati emersi dall’indagine online condotta tra il 27 febbraio e il 3 marzo dello scorso anno su 1100 automobilisti e motociclisti dal sito www.123gomme.it del discount di pneumatici reifencom GmbH, presente in Italia. Quasi un italiano su 6 (il 17,2%) di quelli intervistati ha valutato la condizione dei pneumatici sul proprio veicolo come “non buono” o  “cattivo “.


Uno su 7 (13,2%) ha in mente come preoccupazione primaria riguardo i pneumatici avere solo i requisiti di legge “per evitare guai”.  Alcuni utilizzano le gomme sbagliate per esempio guidano in estate con pneumatici invernali (1,5%) o – molto più pericoloso – in inverno con pneumatici estivi (6%) .


Il battistrada: perché dovrebbe essere buono? A colpire è soprattutto l’errore di calcolo in termini di profondità del battistrada oltre il quale deve essere sostituito un treno di pneumatici: uno su 3 (il 32,9%) ha detto che potrebbero essere ancora sicuro sulla strada con una profondità del battistrada di soli 0,6 o addirittura 0,3 millimetri. Solo una piccola consolazione: il 98,5% degli intervistati ha riconosciuto che danni, ammaccature o crepe negli pneumatici rappresentano una minaccia per la sicurezza e ne raccomandano il cambio.



Articolo redatto da Help Consumatori

Sei il Visitatore N. 


contatori

Nessun commento:

Posta un commento